Secondo la Sogei il settore veterinario è tra quelli in cui il modello organizzativo delle Stp (Società tra professionisti) potrebbe avere una maggiore diffusione. Da una prima valutazione dell’ente partner dell’Agenzia delle Entrate emerge infatti che - tra le attività professionali che presentano il maggior numero di STP vi sono proprio quelle ricadenti nell’Indice di affidabilità fiscale DK22U – Servizi veterinari. L’Agenzia delle Entrate ha quindi ipotizzato, in prima istanza, di inserire nell’ISA del settore veterinario delle informazioni specifiche, che dovrebbero essere compilate esclusivamente dalle Stp. Inizialmente le finalità sono unicamente statistico- conoscitive, ma il passaggio successivo potrebbe essere una eventuale e futura applicazione degli ISA anche alle STP.
L’ipotesi sarà oggetto di una web conference, indetta dall’Ufficio Gestione degli Isa dell’Agenzia delle Entrate per l’8 gennaio, alla quale parteciperanno il Presidente dell’Anmvi, Marco Melosi, e Giuliano Lazzarini, membro della Commissione Esperti Sose designato da Fnovi. Nel corso della web conference, l’Ufficio condividerà questa ipotesi di lavoro e i nuovi dati da inserire nel modello, ISA- Servizi Veterinari. All'incontro sono stati invitati anche esponenti di Fimmg (Medici di Famiglia) e Federbiologi.
Cosa sono le Stp- Le Società tra professionisti sono state introdotte nell'ordinamento giuridico italiano dalla legge 183 del 2011 che all’articolo 10 (Riforma degli ordini professionali e società tra professionisti) prevede la possibilità di costituire i modelli societari, di cui ai titoli V e VI del libro V del Codice civile, per l’esercizio delle attività professionali ordinistiche. In attuazione dell'articolo 10, nel 2013 è stato emanato il decreto regolamentare in materia di societa' per l'esercizio di attivita' professionali regolamentate nel sistema ordinistico.
Le STP attive nel settore veterinario sono registrate nell'apposito elenco gestito dalla Fnovi.